Una delle gare più affascinanti del mondo dell’endurance, la Fursan CUP “The Custodian of the Two Holy Mosques Endurance Cup 2023” andata in scena ad AlUla nel deserto dell’Arabia Saudita lo scorso 4 Marzo registra uno stupefacente successo anche grazie a sistemaeventi.it, technical partner della Royal Commission for AlUla, incaricata per tutta la parte tecnico sportiva di questa importante competizione.

Forte della prima esperienza organizzativa avvenuta proprio ad AlUla nel 2022 per la stessa gara, il CEO & Chairman di sistemaeventi.it Gianluca Laliscia, non appena ricevuto l’incarico lo scorso novembre, non ha esitato a chiamare a sè un team di esperti di 32 persone - per lo più italiane – che fin da novembre si è trasferito nella regione di AlUla per curare nei minimi dettagli la parte sportiva della grande organizzazione. Tra questi, anche Brian Colin Dunn, direttore dell’evento, che rappresenta sicuramente una delle maggiori figure di spicco a livello mondiale per l’endurance.

La FEI CEI 2* 120 km, caratterizzata da uno scenario mozzafiato offerto dal deserto circondato dalle millenarie montagne di arenaria, è una competizione su invito che ha registrato però più di 700 richieste di partecipazione, raggiungendo in tempi record 200 entries - numero massimo permesso dalla FEI per una competizione di endurance - così suddivise: 102 cavalieri dall’Arabia Saudita e 98 cavalieri stranieri per un totale di 40 nazioni e 5 continenti rappresentati.

Dopo una prima selezione avvenuta con le visite veterinarie di venerdì 3 Marzo, 189 binomi sono partiti Sabato 4 Marzo alle ore 7:00 alla volta di questa gara, sicuramente unica nel suo genere per l’imponenza del paesaggio, ma anche per un montepremi di assoluto rilievo pari a circa 4 Milioni di euro, il più alto mai stabilito prima per una gara di endurance, oltre a numerosi benefits messi a disposizione dal comitato organizzatore per 21 cavalieri overseas invitati in base al FEI Endurance Open Riders World Ranking.

Sul podio Mohamed Abdul Hameed Alhashemi in sella a Leon (Bahrain).

In prima linea, a giudicare la performance di cavalli e cavalieri, ci sono stati un Ground Jury, Stewards e una Commissione Veterinaria composti da 78 Officials di cui 48 Internazionali oltre ad alcuni esponenti della FEI come Antonia Mota in qualità di Independent Governance Advisor, aggiunti ad una macchina organizzativa che ha coinvolto più di 1000 persone ed ha registrato più di 3000 persone accreditate.

Grande orgoglio e soddisfazione da parte del Comitato Organizzatore composto dalla Royal Commission for AlUla e a dalla Federazione Equestre dell’Arabia Saudita, il cui Presidente Sua Altezza il Principe Abdullah bin Fahd bin Abdullah, presente alla gara, ha dichiarato “Mi congratulo con il campione di quest'anno e con tutti coloro che quest'anno hanno partecipato a questa competizione estremamente bella ma impegnativa. La The Custodian of the Two Holy Mosques Endurance CUP è uno dei più grandi eventi di endurance nel calendario equestre saudita e l'evento di quest'anno sottolinea il percorso intrapreso dall'Arabia Saudita per divenire centro di riferimento per l'equitazione e ospite di grandi eventi internazionali".

sistemaeventi.it, con il supporto di Italia Endurance asd, è quanto mai motivata ed orgogliosa di essere stato incaricata da una struttura governativa come la Royal Commission for AlUla, con il benestare della Federazione Equestre dell’Arabia Saudita, convinte nel supportare la valorizzazione e la promozione di un sito affascinante come quello di AlUla soprattutto da un punto di vista sportivo. All’orizzonte ci sono infatti nuove ed interessanti collaborazioni a lungo termine su progetti davvero importanti. Gianluca Laliscia afferma: “Sono convinto che AIUla abbia già ottenuto il titolo di capitale dell’Endurance del Medio Oriente. Noi ci impegneremo al massimo, anche in futuro, affinché questo importante risultato venga mantenuto nel tempo”.